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Anche se i puristi sicuramente inorridiranno vi posso assicurare che anche con un normale ricevitore VHF si può in qualche modo ricevere qualche immagine dai satelliti meteorologici polari.

Il metodo più semplice è installare il software WXTOIMG scaricabile gratuitamente all'indirizzo www.wxtoimg.com.

Io l'ho installato su Linux e lanciando xwxtoimg (il programma con l'interfaccia grafica) ho iniziato subito a prenderci un po' di pratica.

Non nego la difficoltà nel capire le varie configurazioni; tutt'ora anche dopo varie prove molto mi è oscuro. Ma se la fortuna mi assiste, riesco comunque a tirar giù qualche bella immagine.

Per cominciare quindi si deve procedere così. 

  1. Sulla radio andiamo a posizionarci da 137 a 138MHz in sola ricezione. Modo FMN (Narrow= stretto a 50KHz almeno). Ho letto su internet di radio molto più adatte con banda passante ancora più stretta.
  2. Colleghiamoci l'antenna che deve essere sicuramente sul tetto con una visibilità dell'orizzonte di tutti i 360°. Il cavo di discesa deve avere poca attenuazione. Chi si occupa di VHF e superiori  magari ha anche un preamplificatore e questo lo avvantaggerà sicuramente. Io ho unsato la mia verticale omnidirezionale. Non è l'optimum ma in mancanza d'altro per provare può andare. La letteratura parla di un' antenna a polazizzzazione circolare. Chi la vuole costruire trova in rete vari manuali su questa antenna chiamata QFH (=quadrifilar helix antenna= antenna ad elica) .
  3. Ora colleghiamo la radio con la solita interfaccia alla soundbluster.e' sufficiente il filo di ricezione da uscita cuffie RX a micro PC.
  4. Installato il SW bisogna innanzitutto configurare la posizione della propria stazione. A tal proposito per trovare le coordinate precise ci può venire in aiuto http://maps.google.com/ . Attenzione alle unità di misura gradi , decimi di grado.
  5. Dopo di che ci si collega ad internet e si aggiornano i Kepleriani.
  6. A questo punto siamo pronti per ricevere il primo passaggio. Andiamo su RECORD e attuviamo AUTO RECORD. Il SW si mette in ricezione e ci indica ora e frequenza del prossimo satellite NOAA. Sintonizziamo la radio ed aspettiamo.
  7. Buona fortuna. Ecco il risultato (ripeto: nessuna pretesa di competizione con antenne e ricevitori nati per questo scopo, solo pura curiosità).
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